di Roberto Costantini
Il rapporto con la vita è molto legato al rapporto con la madre. Se hai ricevuto amore, allo stesso modo ami la vita. Se invece l’affetto di tua madre non è arrivato fino a te, allora la strada sarà più lunga e accidentata. Prima devi diventare consapevole di come sono andate le cose e di quello che c’è dentro di te. Quando l’accoglienza viene a mancare si generano una polarità interna e, contemporaneamente, uno o più attaccamenti. È indispensabile rimettere in dialogo i poli scissi di questa dinamica, liberando la carica energetica imprigionata in essi. Solo iniziando un processo di perdono il soggetto può pensare di distaccarsi gradualmente dagli attaccamenti che frenano la sua evoluzione. Allo stesso tempo la persona deve smettere di alimentare aspettative nei confronti di altri e stare bene con se stessa da sola. Diventa così necessario sviluppare una madre interiore affettuosa, comprensiva e presente. Senza poter cambiare i fatti del passato, questo lavoro interiore crea comunque le condizioni per trovare dentro di sé quel nutrimento positivo che è mancato in un lontano passato.