MODIFICARE IL DIALOGO INTERNO

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Quanta paura della solitudine! Di cosa ti devi privare quando ti trovi a contatto con te stessa/o? La solitudine non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza importante. È una condizione difficile, perché ci impone di stare con noi stessi, di fare chiarezza intorno a bisogni, paure e desideri. Per questo essere soli, almeno per un periodo, è assolutamente fondamentale per imparare a stare bene con se stessi e uscire da eventuali dipendenze. La solitudine ci mette dinnanzi al nostro dialogo interno e ci impone di correggere questo dialogo qualora non riuscissimo a placare timori e angosce. Si può capire che è più facile cercare rassicurazione all’esterno, ma in questo modo non si va alla radice delle proprie paure. Andare alla radice significa distaccarsi dall’ansia che non rassicura, per entrare in un rapporto diverso e diretto con noi stessi, al fine di creare modalità di autocontenimento efficaci. Allora è necessario diventare consapevoli di cosa ci diciamo interiormente per autorassicurarci e di quali immagini produciamo per ottenere il risultato. Rimanere in balia di un dialogo interno inefficace o persecutorio, ci espone al rischio di moltiplicare incertezze ed esitazioni, frenando la nostra capacità di vivere con fiducia il presente. Ecco perché ristrutturare il dialogo interno è fondamentale, creando in noi stessi una figura guida che sappia orientarci e soccorrerci nei momenti difficili. Un impegno forte per conquistare nuovi spazi di autonomia e per emanciparci dalle dipendenze tossiche che abbiamo con gli altri, soprattutto quando ci illudiamo che qualcuno da fuori possa fare al posto nostro. La solitudine è un’occasione preziosa e imperdibile per calarci nelle profondità del nostro essere e per instaurare un rapporto con noi stessi che sia all’insegna dell’ascolto, del sostegno e della responsabilità. Al posto delle critiche, della sfiducia e del vittimismo possiamo lentamente fare spazio all’incoraggiamento, al discernimento e all’accoglienza delle umane fragilità.

 

dott. Roberto Costantini

Presidente ASPIC Scuola Superiore Europea di Counseling  Sede di Ancona

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